Ieri sera mi sono data da fare! Curry di maiale con carote croccanti e riso basmati! Pubblicherò presto!
In Italia i prodotti Lékué sono distribuiti da Shoenhuber.
Buon week end!
Food e Travel blog
Ieri sera mi sono data da fare! Curry di maiale con carote croccanti e riso basmati! Pubblicherò presto!
In Italia i prodotti Lékué sono distribuiti da Shoenhuber.
Buon week end!
Per il mio compleanno ho scelto una torta tradizionale, amo molto il cioccolato quindi la scelta è andata alla Sacher. Una scelta che ha fatto felice tutta la mia famiglia, compreso il più piccino che ci ha infilato il ditino dentro proprio al momento della foto 😉
Teglia diametro 24 cm:
6 uova
160 g di burro
160 g di farina
160 g di zucchero
200 g cioccolato fondente
1 bustina di lievito per dolci
1 vasetto di confettura di albicocche ( 350 g, l’ho farcita abbondantemente all’interno e all’esterno prima di glassare)
Per la glassa:
200 g di cioccolato fondente
2 cucchiai di zucchero a velo
acqua
latte
Sciogliere a bagnomaria il cioccolato con il burro e metà zucchero (80 g).
Separare i tuorli dagli albumi, montare a neve questi ultimi insieme all’altra parte di zucchero.
Aggiungere alla crema di cioccolato intiepidita i tuorli, una volta amalgamati aggiungere delicatamente con una spatola gli albumi montati a neve ed infine la farina setacciata insieme al lievito.
Il composto deve risultare liscio e senza grumi. Per una questione di mia comodità personale ho scelto di dividere il composto in due stampi da 24 cm cadauno, ma non molto alti. Entrambi gli stampi sono stati imburrati e infarinati.
Ho cotto per circa 1 ora a 150°C, prova stecchino.
Avendo preparato il dolce la sera l’ho estratto dalle teglie l’indomani mattina, ho distribuito la marmellata leggermente intiepidita per pochi secondi al microonde sul primo disco, ricoperto con il secondo disco e con un pennello ho coperto tutte la torta di marmellata.
Ho preparato la glassa facendo sciogliere il cioccolato , con un paio di cucchiai di latte e di acqua, unire lo zucchero a velo setacciato.
Rovesciare la glassa sulla torta partendo dal centro evitando di toccarla con spatola/cucchiaio in modo da lasciarla il più uniforme possibile, far colare anche sui bordi.
Lascia raffreddare e conservare in frigorifero fino a poco prima di servire.
Avendo abbondato con la marmellata la torta è rimasta bella umida e servita senza panna montata era ugualmente buona.
Si può decorare la torta scrivendo Sacher con del cioccolato fondente.
“La torta Sacher, o Sachertorte come si dice in tedesco, è la torta al cioccolato per antonomasia e sicuramente la più conosciuta e apprezzata al mondo.
Questa prelibatezza al cioccolato è uno dei dolci tipici della tradizione austriaca ed è ad un apprendista pasticciere di soli 16 anni, Franz Sacher, che dobbiamo la nascita della Sacher torte nel 1832.
La storia narra che il giovane Franz, che quel giorno stava sostituendo uno chef ammalato, stesse preparando un dolce per la cena del golosissimo principe Von Mitternich Winnesburg e, dopo aver a lungo
pensato, decise di combinare tra loro elementi semplici e tradizionali come il cioccolato e la marmellata per creare un dolce delicato e gustoso.
A quanto pare il dolce riscosse un grande successo e da quel giorno il giovane Franz Sacher dovette darsi un grand da fare per preparare questa torta che prese anche il suo nome: la Sacher torte.
Da allora la fama della Sacher torte si è diffusa in tutto il mondo e anche se migliaia di persone continuano a prepararla la ricetta originale è custodita gelosamente a Vienna e non viene rivelata a nessuno.
Sembra che la vera Sacher sia realizzata solo con ingredienti naturali e rigorosamente confezionati in casa senza conservanti.Al giorno d’oggi ci sono due Hotel di Vienna che si contendono il primato di preparare l’originale Sacher torte: l’Hotel Imperial e l’Hotel Regina che spesso sono giunti anche ad azioni legali per il possesso della ricetta originale ”
Fonte: giallozafferano
* Confettura di albicocche Rigoni di Asiago
Visti i tempi scarsi con cui riesco a pubblicare, ma è stato un periodaccio tra cose varie.., mi porto avanti con questi dolcetti per Halloween che, basta cambiargli la forma sono perfetti tutto l’anno.
Ingredienti:
500 g di farina di grano tenero
250 g di burro
200 g di zucchero al velo
4 tuorli d’uovo
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
Nocciolata per farcire
Ho inserito in planetaria il burro leggermente ammorbidito con la farina, aggiunto lo zucchero al velo ed i tuorli con l’estratto di vaniglia.
Una volta formata la mia palla l’ho lasciata riposare in frigo per qualche ora avvolta nella carta da forno.
Ho steso la pasta ad uno spessore di circa mezzo centimetro e con lo stampino a forma di zucca ho ritagliato i miei biscotti. I triangolini per occhi, naso e bocca li ho fatti a mano libera aiutandomi semplicemente con il coltello appuntito che si usa per il parmigiano :))) ho fatto a mano libera!
Con le doi indicate si ottengono 10/12 zucchette, una zucchetta è formata da due biscotti, la base liscia sotto e la parte superiore intagliata.
Ho fatto cuocere a 170°C per circa 15/20 minuti girando le teglie nel forno a metà cottura.
Una volta raffreddati, spalmare la nocciolata sulla zucca liscia e ricoprire con quella intagliata.
.Enjoy
*Nocciolata Rigoni di Asiago
Auguri principessa!!! Il 31 luglio la piccola Alice ha compiuto 3 anni, tre anni che sono passati in fretta, fra poco cominciamo la scuola materna e ancora mi sembra ieri che è nata.
Questa è la torta che, su sua espressa richiesta, ho preparato. Masha & Orso è un cartone russo, questa piccola bimba è scatenata e molto vivace proprio come la mia piccina. Il tema è “la guardia alle carote” come in una puntata :))))
venendo alla ricetta, il pds è stato preparato con 5 uova secondo la mia ricetta che trovate qui, unica variante ho aggiunto 30 g di cacao amaro. Tre teglie basse di diametro 24 cm così non ho tagliato i dischi.
La bagna rigorosamente analcolica e la farcia una crema al latte, quella che si vede tra i dischi non è la crema ma il giro di panna fatto per non far fuoriuscire la farcia.
Ingredienti per la crema:
50 g di farina bianca
100 g di zucchero
350 ml latte fresco intero
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
200 ml di panna fresca da montare (montata; da aggiungere alla crema raffreddata)
Per fare le creme io ho il mio sistema.. che non mi fa fare i grumi 😉
Metto in casseruola lo zucchero, la farina e un goccio di latte mischiato con la vaniglia facendo una cremina, accendo il fornello a fiamma bassa e continuando a mescolare aggiungo gradatamente il latte fino ad esaurimento.
Sempre continuando a mescolare attendo che la crema si addensi. Lasciare raffreddare e aggiungere delicatamente con una spatola la panna montata a cucchiaiate.
Di crema al latte ci sono svariate versioni, chi la panna l’aggiunge al latte e fa bollire, chi aggiunge miele, chi amido di mais o fecola al posto della farina..
La torta è stata un successo, Alice era contentissima e gli altri partecipanti alla festa erano ammaliati.. insieme a questa torta c’era anche quella di Gianluca che pubblicherò a breve! Una grande festa unica per entrambi 🙂
Buona domenica
* Attrezzatura e pasta di zucchero Pavonidea
Anche questa torta risale ad un mesetto fa, la ricetta proviene dalla rivista Alice del mese di Agosto e questa è la mia versione leggermente modificata.
Ingredienti per un diametro 24 cm:
110 g farina bianca
200 g zucchero
3 uova
125 g burro
2 grosse pesche bianche
8 g lievito per dolci
90 ml di latte
scorza grattugiata di un limone
un pizzico di sale
zucchero a velo e qualche fettina di pesca per decorare
Separare i tuorli dagli albumi e battere questi ultimi a neve ferma con un pizzico di sale. tenere da parte. Lavorare il burro con lo zucchero a crema, aggiungere i tuorli d’uovo poco per volta per amalgamarli al composto. Aggiungere la scorza di limone e la farina setacciata insieme al lievito. Regolare con il latte.
Aggiungere le pesche lavate, sbucciate e tagliate a cubotti. Con una spatola incorporare dal basso verso l’alto gli albumi montati a neve ferma.
Versare il tutto nella tortiera ricoperta di carta da forno e infornare per circa 45 minuti a 180°C ( la rivista indicava 30 minuti ma nel mio caso facendo la prova stecchino il composto era ancora crudo all’interno).
Lasciare raffreddare, guarnire con le pesche e lo zucchero al velo.
La torta rimane molto soffice ed è ideale sia a colazione che a merenda.
Pubblicare ricette con le mele ora? sarà forse presto ma..
– mi hanno regalato delle deliziose meline biologiche
– le temperature delle scorse settimane erano più autunnali che estive e questa ricetta l’ho preparata sul finire di agosto…
Da tempo volevo provare questo nuovo stampo per i cake pops con la forma di graziosi fiorellini.
Ingredienti per circa 14 pezzi:
70 g di farina bianca 00
50 g di miele di melo
1 uovo
15 g di burro
2 meline piccole
un pizzico di lievito
lette o succo di mela (nettare) q.b. per regolare la densità dell’impasto
zucchero a velo
Mescolare l’uovo con il miele la farina, il burro fuso ed il pizzico di lievito, aggiungere la mela grattugiata e se necessario regolare la densità dell ‘impasto con un goccio di latte o succo di mela (succo da centrifuga o solo nettare(è liquido per capirci)).
Distribuire il composto nell’apposito stampo per cake pops pavonidea e cuocere per circa 20 minuti a 180°C
Una volta sfornati e raffreddati inserire il bastoncino e spolverizzare con zucchero a velo
Enjoy!
Ps: anche questa sera ho infornato una torta… speriamo di postarla asap.
Buona domenica
Per un paio di mesi ho dimenticato il blog, il computer e la cucina.. Luglio è stato il mese delle vacanze con i miei due pulcini, rientrata ho sistemato un po’ di cose, continuato la mia dieta che in realtà è stato più un cambio di alimentazione con un maggior consumo di vegetali, pochi dolci.. etc..
Avevo perso l’ispirazione.. ma ultimamente mi è ritornata la voglia di mettermi ai fornelli, di cucinare e di scrivere sul blog. Il cambio di casa, la ristrutturazione ed il trasloco sono stati periodi intensi, mi serviva del tempo per riprendere in mano la quotidianità e gestire due bimbi ancora piccoli ha reso il tutto ancora più impegnativo anche se senz’altro gratificante
Oggi questa ricetta veloce nata per caso dopo aver bollito delle patate che mi servivano per la pappa di granellino.
Ingredienti per circa 15 pezzi:
3 patate medie
1 uovo
1 fetta di prosciutto cotto tritato
1 cucchiaio di parmigiano
1 cucchiaio di pangrattato
sale e pepe qb
pangrattato per impanare
olio di arachide per friggere
speck a fette ( 15 piccole o 8 grandi da dividere a metà)
Schiacciare le patate e lasciar intiepidire, aggiungere l’uovo, il prosciutto tritato, il parmigiano e il pangrattato. Regolare con sale e pepe.
Formare dei cilindretti e passare nel pangrattato. Una volta terminato l’impasto portare l’olio a temperatura in una padella capiente. Friggere le crocchette su entrambi i lati per pochi minuti finchè si dorano. Scolare e tamponare l’olio in eccesso.
Avvolgere intorno alla crocchetta una fettina di speck.
Servire caldo
Enjoy
Stemperare il lievito di birra nel latte tiepido. Mettere in planetaria o in una ciotola se impastate a mano, la farina, il miele, aggiungere il latte con il levito, l’uovo leggermente sbattuto ed il burro morbido. Impastare finchè gli ingredienti legano e lasciare lievitare fino al raddoppio. Io ho fatto lievitare circa 3 ore.
Stendere l’impasto ad uno spessore di circa 1,5 cm e ricavare le ciambelline, coprire con un telo e far lievitare nuovamente. Io le ho lasciate lievitare altre tre ore in modo da friggerle per la merenda.
Portare a temperatura l’olio facendo la prova con un pezzetto di pasta. Friggere su entrambi i lati per circa un minuto, le ciambelle dovranno dorarsi, scolare per eliminare l’into in eccesso, tamponare con carta assorbente e passare nello zucchero semolato.
Servire possibilmente calde.
Granellino, che aveva la banana per merenda, avrebbe voluto addentarsi la ciambella.. siamo a quota sei dentini! Faccio gli auguri di buon compleanno a mia nonna Clara, bis nonna per i miei cuccioli, per i suoi 79 anni!
Felice week end,
Julia
* miele di melo Rigoni di Asiago
Qualche giorno fa, prima dell’ondata di questo caldo afoso a cui non eravamo ancora pronti, ho acceso il forno per cucinare la torta delle rose in versione un po’ più leggera rispetto a quella tradizionale o all’altra che vi avevo proposto qui.
Non era male ma forse le modifiche all’impasto sono state troppe e la torta dopo alcuni giorni ha perso un po’ di sofficità.. si può dire?!!
Ingredienti:
350 g farina bianca
150 ml latte fresco intero
80 g zucchero di canna
10 g burro alleggerito ( è un burro più leggero che ho trovato al supermercato tra le novità in assortimento)
1 uovo
1 pizzico di sale
1 bustina di lievito di birra secco (7 grammi)
1 vasetto di confettura alla rosa canina per farcire.