Ci pensavo già dall’anno scorso ma poi non ero riuscita a trovare lo stampo. Quest’anno mi sono mossa per tempo e l’ho acquistato in internet.
Da bambina avevo occhi solo per il pandoro, non amavo canditi e uvette, e questo dolce era il mio preferito.
I miei nonni materni abitano tra Mantova e Verona e durante le festività non ricordo di aver mai visto sulla loro tavola il panettone.
Veniamo alla ricetta che ho visto da Betty e che è stata presa da cookaround dove ci sono tutti i passaggi ben fotografati.
Di seguito la copio tale e quale, non ho fatto alcuna modifica, le mie annotazioni in rosso:
Per chi non ha la pasta madre, questa è la biga con il lievito di birra:
FARINA GR. 100
LIEVITO D BIRRA GR. 25
LATTE TIEPIDO GR. 50 (se serve aggiungetene un po’ ) io un filo meno
Sciogliere il lievito in metà del latte, impastare il tutto e mettere a lievitare in un posto tiepido per 12 ore, trascorso questo tempo, seguire il procedimento della ricetta
Ingredienti :
Impasto:
350 g, farina (io ho usato 280 g di Manitoba e 70 g farina di forza molino rossetto)
2 tuorli *
4 uova intere *
50 g. burro a temperatura ambiente
130 g. zucchero
175g. pm rinfrescata e bene in forza (io la biga)
6g. sale
Acqua q.b. ( 50 gr. Circa ) non l’ho messa
2 stecche di vaniglia
Per la sfogliatura:
burro gr 220
miele gr 15
cioccolato bianco sciolto 3 quadratini
Procedimento:
impastare per cinque minuti la p.m. (io la biga) con i 2 tuorli
aggiungere la farina, il sale
sbattere le uova con lo zucchero e aggiungerlo all’impasto poco per volta
quando ha formato la palla, aggiungere il burro a temperatura ambiente poco per volta
quando il burro si è incorporato, aggiungere poco per volta l’acqua
l’impasto deve risultare liscio e ben legato.
Messo in ciotola a lievitare tutta la notte ( Io inizio h.21, fine h 9)
Nel mentre ho sbattuto
220 g. di burro con i semini di due stecche di vaniglia,
15g. di miele
3 quadratini di cioccolato bianco sciolto
Ho amalgamato bene e messo in frigo tutta la notte sigillato da pellicola.
La mattina l’ho levato dalla ciotola e appiattito tra due fogli di pellicola e rimesso in frigo
Quindi alle 7.30 ho ripreso il primo impasto che era bello cresciuto, e ci ho aggiunto 40g. di pm sciolta in 20g. di acqua e riportato a incordatura. IO NON L’HO FATTO NON SI CAPIVA COSA FARE SE SI USAVA LIEVITO DI BIRRA
Formare la palla e mettere nello stampo imburrato , mettere a lievitare alla temperatura di 24° / 26° (io 21, quella che avevo in casa) fino a che l’impasto raggiunge il bordo
cuocere in forno a 160° con fessura i primi 30’, poi a 150° sempre a fessura. A me non si cuoceva mai.. è stato dentro 1 ora a 150° con fessura
Ho sformato la mattina dopo. Questa la fetta:
INFINE VI RICORDO IL MIO CONTEST CHE SCADE IL 18 DICEMBRE
Con questo è tutto, buon week end e a presto. Un giro da voi lo farò in serata quando rientra l’assaggiatore che tiene un po’ zolletta 🙂
baci baci