Di seguito potete leggere la storia di questa antica pasticceria, piuttosto che parlarvene io preferisco riportare quanto raccontato sul loro bellissimo sito:
La ricercatezza nella scelta degli ingredienti, l’uso di antiche ricette adeguate al gusto moderno, il rispetto della tradizione dell’arte pasticcera, la valorizzazione di materie prime ricercate e dei sapori tipici, sono i principi sui quali Dario Loison, oggi titolare dell’azienda, ha improntato la propria attività.
Ma sono principi che vengono da lontano, che gli sono stati insegnati dal padre Alessandro, il quale a sua volta li aveva appresi dal capofamiglia, Tranquillo, che già nel 1930, nella cittadina alle porte di Vicenza, aveva aperto un piccolo forno per la panificazione. Erano altri tempi, il pane allora era un alimento indispensabile. Ma già tra le due guerre i gusti cominciarono ad affinarsi e di clienti a richiedere “qualcosa di dolce”. La nuova sfida venne raccolta da Alessandro, che avviò la linea di pasticceria: all’inizio pochi prodotti offerti localmente e nell’allora unico punto vendita diretto. Nel 1969 sorse un nuovo grande laboratorio che accrebbe la produzione.
Nel 1992 Dario sostituì il padre alla guida dell’attività, dando il via ad un processo di ristrutturazione totale, ridefinendo anche le strategie di marchio, prodotto e mercato, basandole sui più moderni principi di marketing ed internazionalizzando l’attività del laboratorio artigiano, esportando le dolcezze prodotte in diversi paesi esteri.
E’ tutta qui la storia della Loison Pasticceri dal 1938, è la storia di tre generazioni che hanno saputo mettersi continuamente in discussione per stare al passo con i tempi e con i gusti. In poco più di mezzo secolo il piccolo laboratorio bissarese si è trasformato in un punto di riferimento per il mercato dei lievitati da ricorrenza di qualità, la cui produzione è richiesta in tutto il mondo.
Il segreto di questo successo sta nel coniugare tradizione e modernità, nel recupero di antiche ricette ma anche nell’attenzione ai gusti nuovi, nella scelta di eccellenti materie prime e nell’impiego di tecniche produttive d’avangiardia. Costante passione artigiana più capacità manageriale quanto basta: ecco la ricetta di Dario Loison per il terzo millennio.”
Non mi sentirete spesso pronunciare questa frase ma domattina non vedo l’ora di alzarmi per fare colazione ^_^
Buona serata a tutti ed un dolce bacio. Ci vediamo domani con una ricetta
Silvia says
Wow, quanto prodotti!!!Chissà che buoni!!
Antonella-Vera55 says
Mi sono imbattuta per caso nel tuo blog,complimenti,mi è piaciuto molto.Tornerò spesso a vedere le tue squisite novità.Buona serata dalla Toscana
pagnottella says
Anch'io ho avuto la fortuna di assaporare i prodotti Loison…una vera delizia per non parlare della genuinità!
P.s troppo simpatica la puntualizzazione della sveglia ^_^
baci
Kat says
Ho dato una sbirciatina sul vostro sito dei viaggi e l'occhio mi e' caduto su Niagara Falls. La curiosita' di leggere le impressioni che avete avuto e' stata catturata dal tuo racconto. Tra l'altro mi chiedevo se ero io il suggeritore ufficiale di panera bread?! Anyway, mi sono emozionata a leggerti, ricordando i miei ben due giri in quella zona e la meraviglia del posto! Peccato non abbiate avuto il tempo di un giro a Buffalo, e' deliziosa, a differenza del suo aeroporto, una tristezza! Poco alla volta leggero' qualcos'altro, ciao 😉
Zucchero e Farina says
@ Silvia: confermo, una vera bontà!
@ Antonella-vera55: grazie,domani passo io da te 🙂
@ Pagnottella: allora sai di che parlo 😉
@ Kat: si parlavo proprio di te!bacio
Lady Boheme says
Questi prodotti devono essere una vera delizia!!! Un abbraccio
Zucchero e Farina says
Ciao Lady! si sono squisiti. bacio