Quella di oggi è una ricetta un po’ speciale, non mangiamo con un gioiello nel piatto di solito ^_^ , ma oggi voglio partecipare al contest di Fabiana “un gioiello nel piatto”. Da questo bracciale non mi separo mai, è un regalo di mio marito, mi piace così tanto perché è componibile, gli posso aggiungere diversi ciondoli ed ad ognuno di essi c’e legato un ricordo, più o meno importante. Il polipetto che vedete in primo piano mi ricorda la laurea., un percorso difficile ed impegnativo che quando si è concluso mi aveva emozionato tanto. Di gioielli “del cuore” ne ho tanti la maggior parte dei quali non ha un valore economico ma bensì un valore più grande, un ricordo ed un’emozione. Colleziono orecchini, orecchini etnici che mi piace acquistare nei mercati, alle bancarelle durante i miei viaggi.
Tuttavia oggi per questo contest ho scelto il bracciale, volevo raccontarvi qualcosa di me e abbinarlo ad un piatto è stato semplicissimo perché il risotto io non lo sapevo proprio fare.. mio marito mi ha insegnato a cucinarlo! Quando siamo andati a convivere in cucina erano pasticci e il risotto, non l’avevo mai fatto!
Le prime volte lo osservavo incuriosita mentre faceva soffriggere la cipolla nell’olio di oliva, la rimuoveva e faceva tostare il riso sfumandolo con il vino bianco, riaggiungeva la cipolla che così non si era bruciata e poi con amorevole cura e pazienza regolava con il brodo caldo. Al termine della cottura lo lasciava mantecare con un velo di burro a fuoco spento coperto.
Oggi anche il risotto lo cucino io, e vi presento questa versione che non avevo mai provato!
Ingredienti:
160 g di riso per risotti
¼ di cipolla
Olio evo
½ cespo piccolo di radicchio
1 bicchiere di vino rosso
50 g di speck
Brodo di verdura (anche di dado)
Rosolare la cipolla nell’olio caldo, aggiungere il radicchio tagliato a listarelle e farlo cuocere finchè appassisce, aggiungere il riso e farlo tostare sfumando con il vino rosso. Portare a cottura aggiungendo il brodo caldo e lo speck tagliato a dadini.
Mantecare a fuoco spento con una noce di burro.
EliFla says
Adoro il risotto….quindi grazie per aver condiviso questa ricetta e soprattutto aver condiviso con noi un po' di storia del tuo braccialetto…grazie e buona giornata
Antonella says
Romanticona… e V. ai fornelli deve essere uno spettacolo, almeno quanto lo era mentre lavava i piatti e i pavimenti, ormai taaaaanti anni fa! Il risotto al radicchio mi ricorda anche un altro giorno speciale vostro… o sbaglio? 😉
Scarlett: says
particolare questo risotto negli ingredienti e nei suoi ricordi..brava!!!baci
bussola says
questa ricetta l'ho assaggiata a torino… anche se penso sia di origine veneta…..
è divina…..
Simo says
….divino………..oggi ho voglia di risotto!
Greta says
Questo è il risotto preferito da mio marito…che invece di cucinarlo di solito lo aspetta a gambe incociate sotto il tavolo!! 😀 buona giornata ciao
meggY says
Anch'io sono una grande amante del risotto (a differenza del mio moroso) e questa versione con speck e radicchio è davvero ottima!
Graziosissimo anche il tuo bracciale, che bei ricordi!
Un bacione
Cranberry says
Buonoooooooooo, io lo faccio spesso, a me piace molto.A volte però il sapore del radicchio è troppo forte.
Che tipo di radicchio hai usato tu??
Un bacione
Federica says
Adoro cucinare i risotti perchè richiedono un'attenzione e una cura "particolari" L'abbinamento speck e radicchio è decisamente ottimo e molto bello il ricordo che ci hai associato. Grazie per averlo condiviso con noi. Un bacio e in bocca al lupo
Luciana says
Che carina che sei!!! ma lo sai che all'inizio nemmeno io ero un granchè in cucina e proprio come te ricevevo l'aiuto costante di mio marito…che bei ricordi!!! il tuo risotto mi piace molto, è bello rustico e autunnale..baci 🙂
Vanessa says
Mi piace un sacco questo risotto!!!…e anche il braccialetto è carinissimo!!!
ornella says
Buonissimo questo risotto, lo adoro con il radicchio ma l'aggiunta dello speck m'ingolosisce ancora di più! Grazie per aver condiviso con noi il tuo prezioso gioiello! bacione
Lady Boheme says
Complimenti, cara, per il tuo dolcissimo racconto e per questo stupendo risotto, molto invitante e appetitoso!!! Bravissima, un abbraccio
Puffin says
buonissimo il risotto e bello il bracciale e il post…bravissima
viola says
Mia cara, questo risotto lo conosco bene, il radicchio è un prodotto tipico nelle mia regione.
E' buonissimo e particolare…..
Un bacione
Tiziana says
Ho pensato "che piatto ricco" quando sono entrata nella tua cucina! Poi mi hai rassicurata sul fatto che non mangi gioielli ^_*
Il tuo risotto è sicuramente mantecato al punto giusto.
Se ti va passa da me, ho un testimone da passarti. Baci,
Tì
Zucchero e Farina says
Grazie ragazze!
@ Antonella: ricordi male.. era risotto ai frutti di bosco e prosecco!
@ cranberry: ho usato il radicchio tondo, quello comune
@ Tiziana: passo!
Baci a tutte e ricordatevi di partecipare al giochetto di sotto "quanti anni ho?"
terry982 says
Buonissimo questo risotto, l'ho mangiato a casa di un'amica, ma non l'ho mai preparato. ora che ho la ricettina non ho scuse!! ^_^
p.s. come promesso ho pubblicizzato il tuo giochetto allegando l'immagine sotto all'ultimo post! baci. Terry.
foodtravelandwine says
Meraviglioso il tuo risotto!!….il sapore perfetto con il radicchio…..Abrazotes, Marcela
Le pellegrine Artusi says
Un risotto molto particolare, mi sa che tuo marito ci ha dato proprio una bella dritta dicendo di togliere e rimettere la cipolla. Complimenti anche per il delizioso braccialetto. Bacioni
Fabiana says
ciao chiedo perdono di non essere passata prima.. ti ringrazio per aver partecipato…. è bellissimo leggere di questa personale scuola di cucina.. deve essere bello imparare una ricetta da qualcuno che si ama… un bacio e in bocca al lupo