“Il Melograno (Punica granatum, L.) è una pianta della famiglia delle Punicaceae (o Lythraceae secondo la classificazione AGP), originario di una regione che va dall’Iran alla zona himalayana dell’India settentrionale, e presente sin dall’antichità nel Caucaso, e nell’intera zona mediterranea.
Il frutto (melagrana) è una bacca (detta “Balausta”) di consistenza molto robusta, con buccia molto dura e coriacea, ha forma rotonda o leggermente allungata, a volte sub – esagonale, diametro da 5 a 12 cm, la dimensione è fortemente condizionata dalla varietà e, soprattutto, dalle condizioni di coltivazione.” Wikipedia
Mi ha da sempre affascinato questo frutto, il suo colore rosa acceso ed il suo contenuto, quei semi succosi e leggermente aciduli. Da un po’ poi pensavo anche a qualche ricetta con cui partecipare al contest sul cibo bizzarro. Si qualcuno potrà obiettare che poi non è così particolare ma la melagrana è una bacca. Se trovaste scritto in un menù al ristorante “risotto con le bacche” lo ordinereste mai?!
Ora basta dilungarmi e vi do la ricetta che non è molto diversa da quella di un risotto tradizionale se non per l’aggiunta della mia bacca rosa!
Ingredienti per 3 persone:
240 g di riso per risotti
2 cucchiai di cipolla tritata (1/4 circa)
Olio evo
½ bicchiere di vino bianco
Brodo vegetale (anche di dado)
1 melagrana
Burro per mantecare
Per cominciare ho preparato la melagrana, dopo averla lavato l’ho divisa in due parti. Da una parte ho rimosso la polpa con l’aiuto di un cucchiaio e ne ho estratto il succo schiacciandola. Dall’altra parte ho estratto la polpa delicatamente con le mani per non rovinare i semi. Una parte li ho conservati per guarnire mentre l’altra l’ho utilizzata in cottura.
Ho soffritto la cipolla con l’olio evo, ho aggiunto il riso e l’ho fatto tostare per pochi minuti, ho sfumato con il vino bianco e successivamente ho aggiunto il succo della melagrana ed il brodo. A metà cottura ho aggiunto i semi. Una volta cotto l’ho fatto mantecare a fuoco spento con una noce di burro.
Ho impiattato guarnendo con i chicchi di melagrana rimasta.
Con questa ricetta partecipo al contest di sul cibo bizzarro made in Italy
Federica says
Parlare di melograno mi a subito pensare alle feste di Natale. Pare sia anche simbolo di buona fortuna. originale il risotto, me lo immagino con un gusto leggermente aspretto ma molto gradevole. Un bacio
Fabiola says
Particolare come primo, mai mangiato il riso con la frutta.
meggY says
Mmmmh che buono!Ha proprio un aspetto goloso!Da amante dei risotti non posso fare altro che approvare la scelta originale, non ho mai mangiato il risotto al melograno ma lo proverei sicuramente!Anche per me fa tanto Natale, wow!!Bravissima baci
chamki says
Che buono il succo di melograno, qui e' di casa! Il risotto senza dubbio buonissimo. Bacioni.
Francesca says
Che buon risotto!!!! Io lo assaggerei volentieri proprio perchè è bizzarro..
Luciana says
Complimenti è un risotto molto particolare!!! da provare…baci baci 😀
Lady Boheme says
Particolarmente delizioso e raffinato il tuo risotto! Da provare al più presto!! Complimenti, un abbraccio
giulia pignatelli says
Ma che bel risottino!!! E che belle preparazioni in questi giorni!!!Io purtroppo in questo periodo sono un po' latitante e mi sto perdendo tutte le cose belle che fate. Per fortuna ogni tanto riesco a rimediare ;))
Bacioni e buona serata
Monella Golosa says
Bravissima!! :)) anche se vorrei non posso commentare la ricetta per il momento. Grazie di cuore per aver partecipato!
ornella says
Sono giorni che passo davanti ad una bellissima pianta di melograno… mi piace tantissimo questo frutto!Il risotto dev'essere ottimo, complimenti! Bacione
Gloria says
Lovely Risotto! gloria
Simo says
Bella idea, quest'anno i miei melograni sono davvero pochini, ma….vorrei provare!
L'aspetto è allettante……..
Zucchero e Farina says
Grazie care, anche a me ricorda un po' il Natale, è uno di quei cibi che insieme al salmone si vede spesso sotto le feste.
è stato un abbinamento insolito ma il sapore è interessante, non bisogna secondo me esagerare con la melagrana perchè il sapore deve rimanere delicato. bacio e dolce notte
Ylenia says
L'ho preparato anch'io qualche settimana fa e mi è piaciuto tantissimo. Ottimo anche il tuo, brava 🙂
Le pellegrine Artusi says
Una ricetta molto particolare e gustosa, un abbinamento mai provato ma che sperimenterò prestissimo!
stefania says
Bellissima questa tua ricetta, molto stagionale ciao
stefy says
Lo segno immediatamente…ho 2 melograni in casa e non sapevo bene cosa preparare….così mi hai risolto un problema….un bacio e buon appetito…stefy
pagnottella says
Che allegria questa ricetta, mi piace molto tutto ciò che è "lentigginoso"
Il risotto è originale e anche bizzarro…a dire il vero io l'ordinerei, ma è una questione del tutto personale, son fatta così, mi diverte ed incuriosisce molto provare gusti nuovi e bizzarri ^_*
terry says
Ho un pò di melgrani per le mani….ecco una bella idea…un buon risotto!
brava! grazie!
Stefano e Veronica says
Ciao! Abbiamo anche noi dei melograni che stanno per maturare…grazie per questa buonissima ricetta!!! La proveremo sicuramente! 🙂
Un bacio, a presto!
Veronica
Betty says
sai che un po' mi psaventa usare il melograno nei primi? ma l'asprigno si sente tanto?
bravissima tu, baci.
Zucchero e Farina says
Grazie ragazze. è un accostamento insolito ma gradevole al palato. Secondo me i chicci cotti non risultano asprigni a differenza di quelli che usate per guarnire che conservano tutto il loro sapore.
bacio