Siete pronti per la prova costume?! Io mai .. ah ah ah c’è l’hanno che mi va meglio e quello che mi va peggio… Questo dolcetto è un ottimo compromesso per non rinunciare a qualcosa di dolce risparmiano un po’ di calorie con alimenti salutari. La ricetta della pastafrolla è quella di Marco Bianchi che riporto di seguito pari pari. Ho avuto il piacere di incontrare Marco un paio di anni fa ed è stata una bellissima esperienza. Me ne avevo parlato qui.
Ingredienti Frolla
- 250 g di farina di tipo 2
- 80 g di zucchero integrale (meglio se velo o Mascobado polverizzato)
- 60 g di acqua fredda
- 60 g di olio di girasole bio
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- Scorza di limone non trattato
Procedimento
Come prima cosa sciogliete lo zucchero nell’acqua, aggiungete l’olio e la farina all’acqua zuccherata, scorza di limone, quindi mescolate bene, fino a creare un impasto liscio che farete riposare per circa un’ora in frigorifero.
Una volta riposata, stendere la frolla, e quindi cuocete in forno a 180° per 30/40 minuti (modalità forno statico).
Simo says
….non parliamo della prova costume amica mia….sono in sovrappeso di dieci chili, se mi guardo allo specchio piango, e non è uno scherzo, credimi!
Questa frolla è da provare…Marco Bianchi lo conosco anche io, ho letto parecchi libri suoi e mi trovo d’accordo con lui al cento per cento!
Un bacio tesoro e buonissima giornata
zuccherofarina says
ti consiglio assolutamente di provarla cara Simona perchè ne vale la pena. Molte ricette di Marco le trovo davvero top. bacio grande
saltandoinpadella says
Interessante questa frolla. Vedo che è vegan. Si stende bene? ho avuto altre esperienze con frolla vegan e ho visto che tendono a rompersi
zuccherofarina says
ti confermo che non è come la frolla classica e tende un po’ a rompersi motivo per cui ho anche evitato di fare le strisce e decorato con i fiorellini
Dani says
Una frolla interessante, molto meno calorica della classica. Da provare in attesa della prova costume!
zuccherofarina says
Si infatti! Ottima idea per non rinunciare al dolce stando un po’ più leggeri